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Autore: Andre496 con la partecipazione di Doctor Zane
TECNICHE AVANZATE DI GUIDA PER PILOTI MINI 4WD SPORT
Top ↑Come accade in ogni sport, anche la pratica del Mini 4WD Sport richiede il possesso da parte dell’atleta di diverse abilità motorie, i mattoni che insieme consentono di costruire l’insieme dei movimenti tipici di una disciplina.
Come già anticipato in questo articolo (N.B. Corsa per mini 4wd sport), le competizioni mini 4WD Sport richiedono la padronanza di tre aree principali:
- Tecnica modellistica
- Corsa
- Tecnica di guida
Scopo di questo articolo è quello di identificare le principali abilità motorie richieste nella guida dell’ automodello, associando a ciascuna di esse una proposta di allenamento per svilupparle al meglio.
LE ABILITA’ MOTORIE
Top ↑Un’ abilità motoria è un gesto che è stato ripetuto molte volte fino ad essere automatizzato ed è caratterizzata pertanto da un’alta probabilità di successo. Possedere un’abilità motoria non significa soltanto saper fare una cosa, ma saperla fare bene e con efficacia!
Durante una gara di Mini 4wd Sport il principale compito da svolgere è saper condurre la macchina, agendo su di essa tramite il bastone di guida, un compito semplice solo all’apparenza, e reso ancora più difficile dall’imprevedibilità del terreno, tipico delle gare Sport.
PRINCIPALI ABILITA’ RICHIESTE PER LA GUIDA
Top ↑Riconosciamo abilità di base e avanzate.
Abilità di base:
- Gestire la distanza auto – bastone di guida
- Spostare agilmente il bastone
- Gestire il contatto con l’auto
- Indirizzare l’auto lungo le traiettorie di sterzata
- Interrompere la corsa dell’auto
1. Capacità di gestire la distanza tra il bastone e l’auto durante la corsa
Durante le gare è necessario saper indirizzare l’auto toccandola con il bastone di guida, ma altrettanto importante è saperlo mantenere vicino ad essa evitando il contatto.
Esercitazione:
L’obiettivo è quello di imparare a gestire il bastone in maniera sicura senza farlo tremare o sbattere inavvertitamente contro la macchina, tenendolo semplicemente immobile di fianco ad essa.
Trovate un rettilineo liscio e cercate di far correre la mini in linea retta mantenendo il bastone a contatto sulla destra o sulla sinistra della stessa. Utilizzate il bastone mantenendolo a distanza ravvicinata dalla macchina, successivamente cercate di avvicinarlo sempre di più, man mano che avrete acquisito sicurezza.
Infine imparate a spostare il bastone prima vicino e poi lontano dalla mini 4WD in maniera rapida.
Lo stesso esercizio può essere effettuato anche portando il bastone davanti alla Mini 4WD come per prepararsi ad una frenata.
2. Capacità di spostare agilmente il bastone intorno all’auto
Un’altra capacità fondamentale in una gara di Mini 4wd Sport è sviluppare una sensibilità tale da muovere il bastone di guida agilmente intorno all’auto senza urtarla inavvertitamente, in altre parole è necessario che il bastone di guida diventi un’estensione del vostro corpo!
Esercitazione:
Sempre sullo stesso rettilineo:
Il primo esercizio consiste nel portare il bastone dal lato destro al lato sinistro della mini 4WD in maniera rapida e sicura, senza che vi siano tremori nel bastone.
Secondo esercizio, spostate il bastone dal lato della mini ad una posizione frontale, come per prepararsi a frenare. Ci si ferma in posizione un paio di secondi e poi si porta il bastone sul lato sinistro, anche qui ci si ferma un paio di secondi per poi riportare il bastone in posizione frontale e quindi nuovamente in posizione destra.
Nota: cercate di non sollevare eccessivamente il bastone, più sarete in grado di stare bassi, più sarete veloci, questo è un altro motivo per cui è utile realizzare auto basse!
3. Capacità di gestire il contatto del bastone di guida con l’auto: la guida in rettilineo
Il contatto della lama del bastone di guida con i roller durante la corsa aiuta a stabilizzare l’auto a spese di un po’ di velocità.
Esercitazione:
Durante la corsa sul rettilineo mantenete il bastone di guida sempre a contatto con i roller di un lato della mini, iniziate con il lato destro se siete destrimani.
Quando avrete fatto un po’ di pratica potrete provare a replicare su terreni via via più accidentati.
Nota: cercate sempre di toccare contemporaneamente entrambi i roller anteriore e posteriore (se ne usate solo due) per evitare testa-coda.
4. Capacità di indirizzare la mini 4WD lungo le traiettorie di curva
Essenziale a meno di voler gareggiare solo sui rettilinei (che noia!). Questa abilità è necessaria per indirizzare l’auto lungo le traiettorie imposte dal tracciato o scelte dal pilota.
Esercitazione:
Identificate un’area rotonda (un’aiuola o un cerchio disegnato utilizzando dei birilli) e percorretela con l’auto dapprima in senso antiorario, se siete destrimani e successivamente orario, mantenendo il bastone sul lato esterno della curva. Angolate lievemente la paletta sull’auto come se voleste schiacciarla al suolo, in questo modo ne stabilizzerete la corsa, rendendola più prevedibile.
Appena sarete in grado di padroneggiare la guida in curva ad ampio raggio potrete progredire utilizzando un tracciato ad 8. In seguito potrete agire riducendo il raggio delle curve.
Nota: è possibile utilizzare questa progressione anche con la tecnica del drift, di cui parleremo successivamente.
Una tecnica più avanzata per effettuare curve a raggio corto prevede di utilizzare la lama del bastone di guida come se fosse uno sportello. Mantenendo il bastone perpendicolare al suolo, fate perno sulla regione posteriore e ruotate la parte anteriore spingendo il roller anteriore, chiudendo in questo modo la curva.
È possibile mischiare le due tecniche esposte in una tecnica ibrida: bisognerà schiacciare l’auto a terra inclinando la lama della paletta e contemporaneamente muovere la paletta a sportello.
5. Capacità di rallentare o stoppare la mini 4WD
Frenare o stoppare la corsa sono abilità spesso sottovalutate ma che possono aiutare a tirare fuori il 100% dalla macchina. Sono utili non solo al termine di una gara ma anche per affrontare in sicurezza una discesa ripida e rappresentano la base per scendere una scalinata (tecnica avanzata).
Esercitazione:
Torniamo al nostro rettilineo, avviamo il nostro modello e, dopo pochi metri di corsa, esercitiamoci a fermarla ripetutamente ponendo la paletta davanti al paraurti, cercando ogni volta di migliorare il movimento rendendolo più fluido e preciso.
Una volta che ci siamo impratichiti proviamo a progredire mantenendo il bastone davanti alla mini per rallentarla, inizialmente possiamo partire da fermi per poi provare a rallentare la mini 4WD in corsa.
È generalmente preferibile angolare lievemente la paletta davanti all’auto, similmente a quanto già descritto per le curve.
ABILITA’ AVANZATE
Top ↑- Capacità di reazione
- Drift
- Scendere una rampa di scale
- Sfruttare la visione periferica
1. Capacità di reazione
Durante le gare mini4WD Sport il pilota dovrà essere in grado di rispondere tempestivamente ed in modo adeguato alle variazioni impreviste, determinate nel nostro caso dal comportamento della macchina, dai compagni di squadra o dagli avversari, come avviene in altri sport situazionali (il calcio, la pallavolo, il tennis, etc).
Il pilota dovrà quindi reagire in tempo in caso di cambio inaspettato di direzione (come può avvenire su un terreno irregolare o durante un sorpasso), modificando rapidamente il gesto che si stava compiendo.
Banalmente, il modo di sviluppare in modo efficace queste capacità è quello di correre su tracciati fuori strada o irregolari ed integrare gli allenamenti individuali con delle simulazioni di gara con uno o più avversari.
2. Il drift
Tecnica utilizzatissima dagli amanti dei percorsi fuori strada, la tecnica drift prevede di far sterzare l’auto utilizzando l’appoggio interno alla traiettoria di curva, invece del classico appoggio sui roller esterni.
Si tratta di una tecnica utile in una moltitudine di situazioni che possono presentarsi anche su percorsi non accidentati.
Esercitazione:
È possibile esercitare questa capacità praticando la tecnica del drift liberamente in spazi aperti. Utilizzate una progressione simile a quella proposta per apprendere la tecnica di curva classica.
Nota: angolate la paletta del bastone in modo opposto a quanto spiegato per le curve classiche, quasi come se voleste infilarla sotto l’auto.
3. Scendere una scalinata
Alcune competizioni possono prevedere di affrontare una scalinata in discesa. Inutile dire che essere in grado di controllare la macchina in modo che scenda i gradini piuttosto che rotolare giù è molto utile se si vuol essere certi di arrivare interi al traguardo!
Tecnica di discesa del gradino:
- Rallentate l’auto alcuni metri prima del gradino da scendere ponendo il bastone di guida di piatto davanti al paraurti come se voleste arrestarla,
- Angolate il bastone in modo che sorregga il paraurti e sollevi le ruote anteriori dal terreno, nel frattempo lasciate che l’auto avanzi lentamente finché solo le ruote posteriori saranno in contatto con il bordo del gradino,
- Sempre sostenendo il frontale dell’auto, lasciate che il posteriore dell’auto si abbassi, cadendo sul gradino inferiore,
- Ripetete per ogni gradino.
Guarda il video: discesa gradini di Doctor Zane
4. Capacità di sfruttare la visione periferica e interrompere il contatto visivo con l’auto
La visione periferica è quello che vediamo sul bordo dell’immagine che si forma nell’occhio quando osserviamo qualcosa. Questa si differenzia dalla visione centrale che è il centro dell’immagine percepita, dove normalmente c’è il focus dell’attenzione.
Saper sfruttare la visione periferica significa sapere percepire al meglio le immagini ed i movimenti che vediamo con la coda dell’occhio.
L’utilità di questa capacità è facilmente intuibile in uno sport in cui si deve essere in grado di controllare la macchina lungo un percorso che varia e in presenza di altri piloti.
Riuscire a pilotare la vostra auto concedendovi di guardarvi intorno richiede di aver appreso e consolidato una buona tecnica di guida, in questo modo potrete dedicare parte della vostra attenzione a ciò che vi circonda e vi consentirà di sviluppare quello che nello sport è rappresentato dal senso del gioco, cioè la percezione dell’insieme.
La direzione in cui è rivolto lo sguardo di un atleta è spesso indice del suo livello di preparazione e della sua esperienza. Un alzatore di pallavolo con poca esperienza, ad esempio, terrà gli occhi fissi sulla palla per essere sicuro di prenderla, successivamente, con la pratica, imparerà ad alzare la palla tenendola d’occhio con la visione periferica, in modo da poterla indirizzare nel punto più comodo allo schiacciatore. Solo con ulteriore esperienza l’alzatore, durante un’alzata, guarderà direttamente nell’altro campo per controllare i movimenti degli avversari, così da poter alzare la palla allo schiacciatore meglio posizionato per fare punto.
Esercitazione:
Il primo esercizio consiste nello stare attenti alle porzioni di strada presenti nella visione periferica mentre si guarda la macchina. Nel secondo esercizio distogliete lo sguardo dall’auto per pochi secondi e dirigetelo in avanti cercando di percepire la prossima curva e/o gli eventuali ostacoli presenti sul fondo, continuando però a fare attenzione alla mini che rimarrà nella visione periferica. In questo modo imparerete a guidare e scannerizzare l’ambiente nello stesso momento. Aumentate la difficoltà eseguendo questi esercizi su percorsi sempre più irregolari di volta in volta.
Quando si allontana lo sguardo dalla macchina sarebbe bene allontanare leggermente anche il bastone da essa, perché guardando avanti il bastone potrebbe inavvertitamente toccare la macchina non essendoci più il contatto visivo.
CONCLUSIONI
Top ↑Il gioco di mini 4WD Sport si presta ad innumerevoli interpretazioni e può essere praticato a diversi livelli.
Padroneggiare una buona tecnica di guida richiede settimane di pratica, diventare dei piloti avanzati può richiedere anni di gare. Non esiste atleta al mondo che possa definirsi arrivato nella pratica della propria disciplina e il piacere consiste nel cercare di migliorarsi continuamente, senza dimenticare che lo sport è un gioco e come tale deve essere vissuto.
Il mondo è la vostra pista!
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
- Francesco Casolo, Lineamenti di teoria e metodologia del movimento umano, capitolo sesto, Vita e Pensiero, Largo A. Gemelli 1, Milano, 2002
Tags: guida, guida-avanzata, scalini, drift, bastone guida